CSL di Cagliari: ricerca 1 archivista e 1 impiegato di concetto – archivista
Ente proponente
Centro Servizi per il Lavoro di Cagliari, Via Calamattia, 12 – 09134 Cagliari – tel. 07052844 – fax 07052844142
Ricerca di personale
L’ Ente Comune di Cagliari – Gestione Cantieri ha richiesto l’avvio a selezione delle seguenti figure per l’attivazione del cantiere “Mappatura dei documenti giacenti presso i diversi uffici comunali e impostazione delle procedure per la corretta tutela e conservazione. Interventi urgenti di tutela del patrimonio documentario giacente in via Po”:
– n. 1 Archivista (laureato)
– n. 1 Impiegato di concetto – Archivista
Data della chiamata presso il CSL: 14/07/2014
Scadenza della chiamata presso il CSL: 18/07/2014
Ora della chiamata: dalle ore 8,30 alle ore 11,30
Sede di lavoro: Cagliari
Cantiere: sì
Archivista (laureato): da impiegare presso il Servizio Istruzione, Politiche Giovanili, Sport, Cultura e Spettacolo Ufficio Cimiteri, sarà adibito: al coordinamento e al controllo del personale impiegato nel cantiere, dovrà raccordarsi con i referenti dell’Archivio storico comunale per la pianificazione degli interventi e la relativa stesura del cronoprogramma, alla ricognizione di massima della documentazione degli uffici individuati dal piano di lavoro e dai sopralluoghi, alla separazione del materiale non archivistico, quantificazione numero pezzi e metri lineari, spolveratura, individuazione degli atti di interesse storico e separazione da quella corrente e di deposito e collocazione della stessa in spazi per la conservazione, elaborazione schedatura di rilevazione, censimento ed individuazione serie archivistiche ed elaborazione informatica dei dati su data-base access, separazione del materiale da scartare e avvio procedura di scarto, separazione del materiale da restaurare.
Titolo di studio: Laurea quadriennale o specialistica in materie umanistiche, giurisprudenza, scienze politiche;
Categoria inquadramento: 1° livello;
Trattamento economico lordo mensile: 1° livello full time 2.121,49 euro, part-time 90% 1.909,34 euro.
Impiegato di concetto – Archivista: da impiegare presso il Servizio Istruzione, Politiche Giovanili, Sport, Cultura e Spettacolo Ufficio Cimiteri, sarà adibito: alla ricognizione di massima della documentazione degli uffici individuati dal piano di lavoro e dai sopralluoghi, alla separazione del materiale non archivistico, quantificazione numero pezzi e metri lineari, spolveratura, individuazione degli atti di interesse storico e separazione da quella corrente e di deposito e collocazione della stessa in spazi per la conservazione, elaborazione schedatura di rilevazione, censimento ed individuazione serie archivistiche ed elaborazione informatica dei dati su data-base access, separazione del materiale da scartare e avvio procedura di scarto, separazione del materiale da restaurare.
Titolo di studio: Diploma d’istruzione secondaria di II° grado di durata quinquennale o quadriennale con anno integrativo.
Categoria inquadramento: 3° livello;
Trattamento economico lordo mensile: full time 1.699,92 euro, part-time 90% 1.529,93 euro.
Per entrambe le figure professionali: E’ richiesto il conseguimento della qualifica di archivista a seguito di apposito corso/diploma di archivistica, paleografia e diplomatica delle scuole e degli Archivi di Stato, o diploma della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari dell’Università di Roma La Sapienza o diploma della Scuola Vaticana di Archivistica, Paleografia e Diplomatica.
Tipologia contrattuale: tempo determinato 12 mesi.
Orario: 36 ore settimanali articolate su 5 giorni lavorativi con due rientri pomeridiani.
CCNL: Commercio e Servizi.
Requisiti: Essere iscritti come disoccupati o inoccupati nell’elenco anagrafico del CSL di Cagliari; essere residente e domiciliato o non residente ma domiciliato nel Comune di Cagliari, con priorità per i residenti; possesso del titolo di studio richiesto; possesso della qualifica di Archivista conseguita tramite corso richiesto; non usufruire di indennità di disoccupazione e/o mobilità nonché di altre sovvenzioni pubbliche.
I requisiti devono essere posseduti alla data di pubblicazione del bando (10/07/2014).
Modalità di candidatura: La domanda di partecipazione dovrà essere consegnata personalmente al Centro Servizi per il Lavoro di Cagliari – Via Calamattia, 12 – Cagliari.
Documenti da presentare al CSL per partecipare alle procedure di selezione:
– Scheda anagrafico-professionale aggiornata
– Modello ISEE (riferimento redditi anno 2013)
– Documento di identità.
Durata graduatoria: La graduatoria avrà validità annuale solo per eventuali sostituzioni nello stesso cantiere di lavoro.
Organo al quale presentare eventuale ricorso: Dirigente Settore Lavoro e Formazione della Provincia di Cagliari entro 10 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria. Successivamente alla scadenza del suddetto termine è ammesso, entro 60 giorni, ricorso giurisdizionale al TAR territorialmente competente o in alternativa, entro 120 giorni, ricorso straordinario al Capo dello Stato.
Prova di idoneità: Richiesta buona conoscenza in attività inerenti al censimento della documentazione sia relativamente alle attività propedeutiche sia a quelle finalizzate alla fornitura di strumenti per la reperibilità del materiale (per il solo Archivista Laureato); buona conoscenza informatica nell’utilizzo di software per l’elaborazione di testi e di fogli elettronici (Microsoft Word ed Excel) e data-base access; padronanza nell’utilizzo della posta elettronica, di internet e degli hardware (pc – stampanti – scanner – fotocopiatori – ecc.) (per entrambe le figure professionali) L’Amministrazione accerterà la professionalità e le conoscenze tecniche necessarie al ruolo da ricoprire mediante prove di idoneità, che consisteranno anche in una prova pratica, ai sensi della seguente normativa vigente di riferimento per le figure professionali in questione:
– Nuovo Titolario per gli archivi dei comuni italiani;
– D.lgs. 22 Gennaio 2004 n. 42 Codice dei beni culturali e deliberati paesaggio;
– Decreto del Presidente della Repubblica 8 gennaio 2001, n. 37;
– Regolamento di semplificazione dei procedimenti di costituzione e rinnovo delle Commissioni di sorveglianza sugli archivi e per lo scarto dei documenti degli uffici dello Stato (n. 42, allegato 1. della legge n. 50/1999);
– Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 Testo unico sulla documentazione amministrativa;
– Direttiva del Presidente del Consìglio dei Ministri del 28 ottobre 1999 Gestione informatica dei flussi documentali nelle pubbliche amministrazioni;
– Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n. 281, Disposizioni in materia di trattamento dei dati personali per finalità storiche, statistiche e di ricerca scientifica;
– Decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998 n.428 Regolamento recante norme per la gestione del protocollo informatico da parte delle amministrazioni pubbliche;
– Decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 344 Regolamento recante disciplina del procedimento di costituzione e rinnovo delle commissioni di sorveglianza sugli archivi;
– Legge 7 agosto 1990. n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
– Decreto del Presidente della Repubblica 30 settembre 1963 n. 1409 Norme relative all’ordinamento e al personale degli Archivi di Stato;
– Circolare 24 luglio 1897 n. 17100-2 del Ministero dell’Interno, Direz. Gen.
dell’Amministrazione civile – Div. 2a “Circolare Bertarelli” Ordinamento degli archivi dei Comuni;
– Circolare 1° marzo 1897 n. 17100-2 del Ministero dell’Interno, Direz. Gen.
dell’Amministrazione civile – Div. 2- “Circolare Astengo” Ordinamento degli archivi dei Comuni;
– Conoscenze degli standard internazionali di descrizione archivistica e connesso utilizzo dei relativi software;
– Conoscenza di tecniche di riproduzione digitale di documentazione di archivio;
Altre informazioni
L’interessato dovrà verificare l’esattezza dell’indicatore riportato nel modello ISEE prima della presentazione della domanda (sono sottratti 25 punti qualora le dichiarazioni presentate manifestino evidenti incongruenze rispetto ai rapporti di lavoro registrati o sulla base di dati e informazioni in possesso della Pubblica Amministrazione).
Criteri e modalità di assunzione nei cantieri comunali
(Delibere G.R. n. 50/54 del 21/12/2012 e n. 33/19 del 08/08/2013)
Partecipazione alla selezione
Possono partecipare alla selezione nei termini e con le modalità stabilite nell’avviso pubblico, i lavoratori:
– disoccupati e inoccupati iscritti nell’elenco anagrafico del Centro Servizi per il Lavoro competente per territorio, in possesso della qualifica prevista nell’avviso e registrata nella scheda anagrafica professionale;
– devono essere prioritariamente residenti nel comune titolare dell’intervento: pertanto possono partecipare i lavoratori residenti e domiciliati e quelli non residenti ma domiciliati nel comune titolare dell’intervento;
– che non usufruiscono di indennità di disoccupazione e/o mobilità, nonché di altre sovvenzioni pubbliche.
E’ definita sovvenzione pubblica il trasferimento di risorse dalla P.A. al cittadino, legato allo svolgimento di una attività lavorativa o assimilabile ad essa, di cui si usufruisce alla data di pubblicazione dell’avviso di selezione per i cantieri comunali.
A titolo esemplificativo, in tale categoria rientrano i finanziamenti per creazione di impresa, i tirocini retribuiti, i piani di inserimento professionale e il Programma Master & Back finanziati dalla Regione, e inoltre i sussidi una tantum a lavoratori non beneficiari di ammortizzatori sociali ex legge regionale n. 3 del 2008, art. 6, comma 1, lettera g.
Non rientrano tra le sovvenzioni le azioni di contrasto alle povertà estreme, ai sensi dell’art. 3, comma 2, lettera a) della legge regionale n. 1/2009.
Al momento della presentazione della domanda per il cantiere, il lavoratore deve allegare una autocertificazione in cui deve indicare se nel periodo di vigenza del bando abbia presentato istanze per ottenere una sovvenzione o altra indennità, indicando altresì la data della richiesta, e assumendo l’impegno di optare, al momento del decreto di ammissione al beneficio, per la prosecuzione del lavoro nel cantiere o per l’erogazione del sussidio.
Sono da considerarsi sovvenzioni anche i compensi di cui si beneficia per lo svolgimento del servizio civile nazionale.
Criteri per la formazione della graduatoria
La graduatoria è formata in ordine decrescente di punteggio. Detto punteggio è determinato dal concorso dei seguenti elementi:
– Indicatore della situazione economica equivalente
– Stato di disoccupazione
Il punteggio individuale viene calcolato secondo i criteri di seguito definiti:
a9 Ad ogni persona che partecipi all’avviamento a selezione è assegnato un punteggio iniziale pari a 100 punti;
b) A detto punteggio si sottrae un punto ogni 1000 euro dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), fino ad un massimo di 25 punti, per le assunzioni a tempo determinato nei cantieri comunali, con riferimento al reddito minimo personale escluso da imposizione. Il dato ISEE è arrotondato, in difetto, ai centesimi (es. ad un reddito ISEE di euro 15.457,00 si attribuiscono 15,45 punti);
c) Ai lavoratori che non presentano il dato ISEE sono sottratti 25 punti. Allo stesso modo sono sottratti 25 punti qualora le dichiarazioni presentate manifestino evidenti incongruenze rispetto ai rapporti di lavoro registrati o sulla base di dati e informazioni in possesso della P.A.;
d) Allo “stato di disoccupazione” si attribuisce un massimo di 5 punti con riferimento all’anzianità di iscrizione, nella misura di 1 punto per anno.
A parità di punteggio è data priorità, secondo l’ordine di elencazione, all’impiego di:
– Soggetti espulsi dal mercato del lavoro negli ultimi due anni che risultano attualmente privi di occupazione e la cui cessazione dell’ultimo rapporto di lavoro sia avvenuta negli ultimi 24 mesi;
– Disoccupati di lungo periodo, che, ai sensi dell’art. 1 comma d) del D. Lgs 297/2002, sono alla ricerca di una nuova occupazione da più di 12 mesi o da più di 6 mesi se giovani. Per “giovani” si intendono i soggetti di età superiore a diciotto anni e fino a venticinque anni compiuti o, se in possesso di un diploma universitario di laurea, fino a ventinove anni compiuti;
– Donne;
Al fine di consentire il maggior numero di inserimenti lavorativi è sancito il principio della rotazione tra i lavoratori da assumere nei cantieri comunali. In base a tale principio, nell’ordine della posizione occupata, hanno comunque la precedenza i lavoratori che negli ultimi 24 mesi non abbiano partecipato a cantieri comunali e ad altre esperienze lavorative della durata complessiva di almeno tre mesi.