Contratto di ricollocazione: preavviso di pubblicazione
Nell’ambito delle politiche di flexicurity, la Regione Sardegna intende attuare una prima sperimentazione del contratto di ricollocazione.
Tale sperimentazione rappresenta una ulteriore occasione per perfezionare il processo di costruzione del nuovo sistema dei servizi per il lavoro e per dotare i soggetti accreditati di strumenti di attivazione e reimpiego al lavoro in grado di favorire l’incontro tra domanda ed offerta di impiego; per valorizzare la presenza nel sistema regionale per il lavoro della Regione Sardegna di ulteriori operatori privati accreditati in grado di promuovere azioni di rafforzamento dell’occupabilità, il reimpiego e l’intermediazione al lavoro garantendo adeguati standard di qualità; per implementare gli strumenti più avanzati di affiancamento, attivazione e reimpiego definiti ai sensi della legislazione nazionale di riferimento ed in grado di essere sostenuti e promossi attraverso la programmazione regionale.
Il nuovo istituto rappresenta un importante elemento di novità e contribuirà alla piena applicazione del principio di condizionalità che stabilisce un nesso diretto tra l’erogazione del sostegno del reddito e la disponibilità effettiva del destinatario della misura di politica attiva ad accedere a nuova occupazione.
L’intervento prevede una dotazione di 6.520.000,00 euro, di cui 2.800.000,00 a valere sul POR FSE 2014-2020 – Asse I “Occupazione”– Obiettivo specifico 8.6 “Azione 8.6.1, e 3.735.000,00 finanziati con Fondo per le Politiche Attive (FPA).
Si rivolge ai lavoratori autorizzati alla 1^ concessione mobilità in deroga per il 2014 che sono circa 2.700.
I destinatari di cui sopra, saranno classificati, secondo un sistema di profilazione regionale, in quattro categorie che ne misurano la distanza dal mercato del lavoro (in termini di probabilità di occupabilità).
Possono presentare la propria candidatura gli operatori accreditati nell’ambito del Sistema regionale dei servizi per il lavoro, ai sensi della DGR n. 48/15 del 11.12.2012 e i soggetti inseriti nell’albo nazionale art. 4 DLgs 276/2003.
In ogni caso prima della stipula dei Contratti di Ricollocazione i soggetti dovranno essere accreditati nell’ambito del Sistema regionale dei servizi per il lavoro, ai sensi della DGR n. 48/15 del 11.12.2012.
La quota ammontante ad un massimo del 75% del valore del voucher è dipendente dal raggiungimento del risultato occupazionale. Si intende per risultato occupazionale, la stipulazione, da parte dei soggetti in cerca di occupazione, di uno più contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato o determinato di durata complessivamente non inferiore a sei mesi.
Il risultato occupazionale dovrà essere conseguito dal soggetto accreditato nel termine massimo di dodici mesi dalla sottoscrizione, da parte del lavoratore, del contratto di ricollocazione.
Per circa 200 destinatari è prevista un’indennità di mobilità e di soggiorno per l’inserimento lavorativo fuori Regione Sardegna.
In ottemperanza al principio di condizionalità che contraddistingue lo strumento, il comprovato inadempimento degli obblighi previsti dal contratto da parte dell’utente determina una decadenza dei benefici e dell’indennità.
Il presente Preavviso di pubblicazione ha la finalità esclusiva di consentire ai soggetti potenzialmente interessati a partecipare all’iniziativa, di attivare le azioni propedeutiche alla presentazione delle proposte progettuali.
La pubblicazione dell’Avviso per l’attuazione del progetto CRiS “Contratto di Ricollocazione in Sardegna” è prevista entro il mese di novembre 2015.
Contatti: tel. 070/606 5714/5645/5497 – E.mail: lav.lavoro@regione.sardegna.it