CPI di Assemini: ricerca Istituto zooprofilattico
Ente proponente
Centro per l’Impiego Assemini
Ricerca di personale
Avviso pubblico di selezione per reclutamento di personale a tempo determinato c/o Istituto Zooprofilattico della Sardegna – Art. 16 ex L.56/87 – Dipartimento Cagliari Elmas
Data inizio chiamata: 25/07/2016
Data fine chiamata: 29/07/2016
Ora della chiamata: dal Lun. al Ven. dalle 8.30 alle ore 11.30 – Lunedì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00
Unità lavorative da assumere: n.1
Durata contratto: 1 anno
Sede di lavoro: Elmas
CCNL applicato: Sanità
Titolo di studio d’accesso: Scuola dell’obbligo
Categoria inquadramento: B (LIV EC. B1)
Trattamento economico: 1.490,45 lordi per 13 mensilità
Profilo professionale: Coadiutore Amministrativo
Qualifica professionale: Coadiutore amministrativo – Operatore computers
Orario di lavoro: 36 ore settimanali su 5 giorni
Principali mansioni: registrazione informatizzata campioni in arrivo, protocollo ed archiviazione corrispondenza, spedizione fax e fotocopiatura documenti, collaborazione gestione magazzino materiali di consumo. Collaborazione della distribuzione vaccini e compilazione documenti di trasporto.
Requisiti: Stato di disoccupazione
Data possesso requisiti: 21/07/2016
Documenti da presentare:
– Scheda anagrafica aggiornata
– Certificazione ISEE in corso di validità (DPCM 159/13)
– documento di identità
Prova di idoneità: Colloquio/prova pratica: Diritti e doveri del pubblico dipendente – Nozioni su archivio e protocollo – Conoscenza programmi Office automation – Prova pratica di digitazione e formazione di un testo – Stampa di un documento.
Validità graduatoria: Un anno dalla pubblicazione
CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA:
(Delibera G.R. n. 15/12 del 30/03/2004)
1. La graduatoria è formata in ordine decrescente di punteggio. Detto punteggio è determinato dal concorso dei seguenti elementi:
– Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE),
– Stato di disoccupazione;
2. Il punteggio individuale viene calcolato secondo i criteri di seguito definiti:
a. Ad ogni persona che partecipi all’avviamento a selezione è assegnato un punteggio iniziale pari a 100 punti;
b. A detto punteggio si sottrae un punto ogni 1000 euro dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), fino ad un massimo di 25 punti, per i soggetti occupati che partecipano alle selezioni per assunzioni a tempo indeterminato e fino ad un massimo di 10 punti per le assunzioni a tempo determinato con riferimento al reddito minimo personale escluso da imposizione. Il dato ISEE è arrotondato, in difetto, ai centesimi (es. ad un reddito ISEE di euro 15.457,00 si attribuiscono 15,45 punti);
c. Ai lavoratori che non presentano il dato ISEE sono sottratti 25 punti;
d. Allo “stato di disoccupazione” si attribuisce un massimo di 10 punti con riferimento all’anzianità di iscrizione nella misura di 1 punto per anno;
e. Ai lavoratori in mobilità si attribuiscono 4 punti per ogni anno di permanenza nelle liste di mobilità.
Il punteggio relativo al punto d è azzerato dal momento dell’accettazione di un’offerta di lavoro congrua secondo quanto previsto all’art. 5 del D.Lgs. 297/2002.
3. A parità di punteggio valgono i seguenti criteri di priorità secondo l’ordine di elencazione:
a. Persone di età più elevata;
b. Donne in reinserimento lavorativo con precedente occupazione che vogliano rientrare nel mercato del lavoro dopo almeno 2 anni di inattività;
c. Lavoratori in possesso di precedenti esperienze di lavoro presso la Pubblica Amministrazione nella qualifica professionale attinente a quella di chiamata, con riferimento alla durata misurata in anni, mesi, giorni;
d. Lavoratori socialmente utili.
4. I lavoratori che non si presentino alle prove di idoneità e/o rinunciano all’opportunità di lavoro, in entrambi i casi senza giustificato motivo, perdono, se ne sono in possesso, lo stato di disoccupazione; inoltre non possono più partecipare per sei mesi alla chiamata a selezione nell’intera regione e per tre mesi non possono rendere nuova dichiarazione che attesti l’immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa nei CSL della Regione (Delibera G.R. n. 24/27 del 27/05/2004).
Organo al quale presentare eventuali osservazioni: A.S.P.A.L. – Direttore ad interim Servizio strutture Territoriali, entro 10 giorni dalla pubblicazione. Successivamente alla scadenza del suddetto termine è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente entro 60 giorni, o in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ex D.P.R. 1199/1971 entro 120 giorni.