CSL di Terralba: ricerca geometri
Ente proponente
Centro dei Servizi per il Lavoro Terralba Piazza Libertà – 09098 Terralba
Tel. 0783 853300 – 853301 Fax 0783 8533217.
Ricerca di personale
Il Comune di Terralba ha richiesto l’avvio a selezione, per cantiere L.R. n. 6/2012 art. 5 commi 1,2,3,4 – interventi urgenti anticrisi – progetto per il “Superamento arretrato amministrativo in materia di condono edilizio” – annualità 2012
– n. 2 (due) lavoratori in possesso della qualifica di Geometra e/o qualifica assorbente
Data della chiamata presso il CSL: dal 25/09/2013 al 27/09/2013.
– Scadenza della chiamata presso il CSL: 27/09/2013.
Ora della chiamata presso il CSL: mattino 8,30-12,00, martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle 15,30 alle 17,00.
Sede di lavoro: Comune di Terralba.
Qualifica professionale richiesta: possesso della qualifica di Geometra e/o qualifica assorbente
N. lavoratori richiesti: n. 2 (due)
Tipologia contrattuale: tempo determinato 9 (nove) mesi
Mansioni da svolgere: Istruttore tecnico nell’ambito del progetto “Superamento arretrato amministrativo in materia di condono edilizio”
Prova di idoneità: La prova di selezione consisterà in una prova scritta di cui alle seguenti materie:
- Nozioni di urbanistica, di assetto del territorio, di tutela ambientale; legislazione urbanistica; tecnologia ed elementi di scienza delle costruzioni; norme nazionali e regionali sulla tutela delle acque e lo smaltimento dei rifiuti; legislazione sul patrimonio e demanio pubblico; ordinamento delle autonomie locali; stato giuridico dei dipendenti – diritti e doveri – responsabilità dei pubblici dipendenti; diritto di accesso e procedimento amministrativo.
- Buona conoscenza dei sistemi operativi informatici e dei software di uso tecnico (Word, Excel, Autocad). sarà effettuata entro 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria
Titolo di studio: Geometra e/o titolo assorbente
CCNL: terziario commercio
Cantiere comunale: si.
Requisiti:
– possesso della qualifica di geometra e/o qualifica assorbente
– età minima 18 anni
– I requisiti devono essere posseduti dagli interessati alla data di pubblicazione del presente avviso di avviamento a selezione.
L’Avviamento a selezione è riservato ai cittadini che:
– non usufriscono di altre sovvenzioni pubbliche o indennità di disoccupazione e/o mobilità;
– che si trovino in condizioni di disoccupazione o inoccupazione;
– residenti e domiciliati nel Comune di Terralba e non residenti ma domiciliati nello stesso comune.
Gli interessati, in possesso dei requisiti richiesti, devono dichiarare la propria disponibilità presentandosi personalmente, in orario di apertura al pubblico, presso il Centro dei Servizi per il Lavoro di Terralba, in Piazza Libertà, 27/28, dal 25 al 27 settembre 2013, muniti della scheda anagrafica aggiornata e di un documento di riconoscimento
Informazioni utili
Documenti da presentare al CSL per partecipare alle procedure di selezione:
– la dichiarazione di immediata disponibilità, di cui all’art. 2 del D. Lgs. 181/2000, così come modificato dall’art.3 del D. Lgs. 297/2002;
– la dichiarazione ISEE, rilasciata dalle strutture competenti e relativa alla situazione economica dell’anno 2012.
Durata validità graduatorie: 365 giorni.
In base alla convenzione stipulata tra il Comune di Terralba e il C.S.L. di Terralba in data 13/09/2013:
– per l’esecuzione dei lavori è prevista la seguente turnazione: 1 (uno) turno della durata di 9 mesi
– sarà limitato ad un solo componente il nucleo familiare la possibilità di assunzione nel cantiere.
– avvalersi dell’attività di preselezione del CSL anche per l’avvio di lavoratori con titolo di studio superiore a quello della scuola dell’obbligo con utilizzo dei medesimi criteri adottati per gli altri avviamenti.
La graduatoria verrà compilata applicando i criteri di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale 50/54, integrata con Deliberazione n. 33/19 del 08/08/2013.
Organo al quale presentare eventuale ricorso:
– in via gerarchica alla Provincia di Oristano, entro trenta giorni dall’emanazione dell’atto impugnato;
– al TAR entro sessanta giorni dall’emanazione dell’atto impugnato o in alternativa come ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.