Europa: la prima mappatura delle imprese sociali femminili
Si chiama WEstart il progetto pilota (della durata di un anno) nato per conoscere la situazione relativa all’imprenditoria sociale al femminile in Europa e aumentarne la visibilità a livello di politiche nazionali e comunitarie.
L’iniziativa è stata ideata dalla European Women’s Lobby, la più grande organizzazione di associazioni di donne nell’Unione europea, che promuove i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere in Europa.
Il Progetto consiste nella mappatura e identificazione di imprese sociali di donne in 10 Stati membri dell’Unione Europea: Francia e Germania, Bulgaria e Ungheria, Italia e Spagna, Svezia e Lituania, Irlanda e Gran Bretagna. All’interno di ciascuno dei 10 Stati, la mappatura sarà intrapresa da un consulente nazionale. Per contribuire a realizzare il processo di mappatura, la European Women’s Lobby ha lanciato un sondaggio online, rivolto a donne imprenditrici sociali in Europa.
Allo stato attuale, i dati relativi a donne e impresa sociale sono solo parziali. Sappiamo, grazie alla Commissione Europea, che in Europa esistono 2 milioni di imprese sociali che danno lavoro a più di 11 milioni di persone. Attraverso il progetto WEstart ci si propone di delineare un quadro più completo delle attività portate avanti dalle imprese sociali delle donne e mostrare come queste contribuiscano all’empowerment femminile e alla crescita sostenibile delle comunità. Obiettivo di tale Progetto è la creazione di una banca dati delle donne imprenditrici sociali, al fine di dare loro visibilità nell’ambito dello sviluppo dell’imprenditoria in Europa.
I risultati delle ricerche del progetto WEstart (effettuate principalmente tramite interviste e sondaggi) saranno pubblicati a maggio 2015.
Per maggiori informazioni sul Progetto WEstart visita il sito