Servizi collocamento mirato al Cittadino

Presentazione

Il collocamento mirato ha la finalità di agevolare l’inserimento e il reinserimento lavorativo attraverso tutele e supporto alle persone con disabilità e appartenenti alle categorie protette, iscritte alle liste L. 68/99.

I servizi offerti mirano da un lato al miglioramento della occupabilità dei cittadini e all’accompagnamento nella ricerca di un impiego e nell’inserimento in ambito lavorativo, dall’altro a favorire il rispetto degli obblighi occupazionali e possibilità di beneficiare di agevolazioni economiche da parte di imprese e enti pubblici economici e non economici previsti dalla norma. L’obiettivo è quello di favorire l’incontro tra le abilità e le caratteristiche dei lavoratori e le offerte dei datori di lavoro, trasformando l’obbligo in opportunità.

I servizi collocamento mirato si dividono in servizi al cittadino, servizi alle imprese e alle PA e progetti a valenza regionale.
I servizi dedicati ai cittadini forniti presso tutti i CPI della Sardegna, sono i seguenti: accoglienza, iscrizione, orientamento, tirocini, adesioni alle preselezioni e agli avviamenti a selezione, ecc.

I servizi rivolti alle imprese e alle PA, gestiti presso alcuni CPI (art.19 comma 5 L.R. 9/16) che svolgono le funzioni degli uffici competenti per ambito territoriale, sono i seguenti:

  • la stipula delle convenzioni con la definizione dei piani di inserimento,
  • le preselezioni,
  • i nulla osta alle assunzioni,
  • le verifiche di ottemperanza,
  • ecc.

Per i Cittadini

L’iscrizione alle liste L.68/99 da l’accesso ad una serie di servizi che prevedono orientamento e consulenza specifica per la definizione del piano individuale, la partecipazione alle preselezioni e agli avviamenti a selezione riservati agli iscritti alle liste, la possibilità di proporsi alle aziende che hanno necessità di ottemperare agli obblighi o che intendono usufruire degli incentivi previsti dalla normativa, l’adesione a progetti formativi o di politiche attive.

La legge prevede, infatti, che i datori di lavoro debbano assumere obbligatoriamente attingendo da queste liste a seconda della percentuale degli occupati e della tipologia di attività.
I servizi offerti possono essere riassunti come segue:

  • accoglienza e prima informazione;
  • DID online e iscrizione al collocamento mirato;
  • orientamento di base; · eventuale profilazione qualitativa per persone con particolari fragilità; 
  • stipula del Patto di servizio personalizzato;
  • incontro domanda e offerta; accompagnamento al lavoro;
  • tirocini finalizzati all’assunzione per copertura della quota di riserva di cui alla Legge 68/99.

Destinatari

I destinatari del collocamento mirato sono persone di almeno 16 anni, che abbiano assolto all’obbligo scolastico, in possesso dello stato di disoccupazione (salve le specifiche eccezioni previste dalla legge) e che siano immediatamente disponibili allo svolgimento di un’attività lavorativa.

Possono iscriversi al collocamento mirato le persone con disabilità (art.8 L.68/99) che rientrano nelle seguenti categorie:

  • persone affette da minorazioni fisiche, psichiche e portatori di handicap intellettivo con una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%;
  • persone invalide del lavoro con grado di invalidità superiore al 33%;
  • persone non vedenti e sorde
  • persone invalide di guerra, invalide civili di guerra e di servizio.
  • persona la cui capacità di lavoro è ridotta a meno di 1/3 (L. 222/84).

La legge 68/99 prevede inoltre delle ulteriori categorie di cittadini che possono accedere al collocamento mirato nelle categorie protette (art.18 c.2 L.68/99):

  • vittime della criminalità organizzata, del terrorismo e del dovere, orfani di deceduti per causa di lavoro o di servizio o in alternativa il coniuge superstite, anche a seguito dell’aggravarsi dell’invalidità riportata per tale causa (L. 244/2007), familiari vittime della criminalità organizzata, del terrorismo e del dovere, orfani di Rigopiano, testimoni di giustizia;
  • orfani e coniugi vittime di guerra;
  • familiari grandi invalidi per causa di guerra, servizio o di lavoro;
  • profughi italiani rimpatriati;
  • orfani per crimini domestici;
  • care leavers; · orfani delle vittime degli eventi sismici della regione Abruzzo

Come iscriversi

Per iscriversi è necessario rivolgersi al CPI competente, presentare istanza mediante la modulistica disponibile sul sito unitamente alla documentazione prevista per ciascuna categoria di destinatari. Per le diverse categorie di appartenenza sono previsti infatti requisiti e documentazione specifica.

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