Il progetto Lifelong Learning

L’Amministrazione Regionale ha inteso rafforzare il Sistema del Lifelong Learning della Sardegna attraverso ulteriori servizi di attuazione dell’azione di sistema finalizzata all’aggiornamento, mantenimento e rafforzamento del Sistema nella direzione delle politiche attive del lavoro e della valorizzazione dei curriculum professionali.

Le attività di questa nuova fase progettuale del Lifelong Learning hanno seguito le seguenti tre direttrici tematiche:

  • Analisi e raccolta dei fabbisogni professionali;
  • Politiche attive del lavoro;
  • Placement

Analisi e raccolta dei fabbisogni professionali

  • Definizione di metodologie e strumenti per la rilevazione e classificazione del fabbisogno di competenze delle aziende.
  • Elaborazione di un modello per l’analisi del fabbisogno di competenze del tessuto produttivo locale e per la valorizzazione dei curriculum professionali, con riferimento al Repertorio Regionale delle Figure Professionali.

Politiche attive del lavoro

  • Rilevazione dello stato di attuazione, ed ottimizzazione, delle metodologie e degli strumenti forniti ai CSL per l’erogazione del “bilancio delle competenze”.
  • Definizione di metodologie e strumenti per la rilevazione e classificazione dell’offerta di competenze e per la successiva proposta di una politica attiva efficace.
  • Definizione di metodologie e strumenti per la valorizzazione del “curriculum professionale” dei lavoratori, attraverso una corretta registrazione e catalogazione delle competenze, in linea con gli standard del RRFP.

Placement

Sperimentazione del modello regionale per la valutazione degli esiti della formazione professionale, in termini di “placement”, al fine di rilevare l’efficacia degli interventi di politica attiva promossi dell’Amministrazione Regionale.

APPROCCIO METODOLOGICO

L’approccio metodologico del Progetto prevede che, per ciascuno dei suddetti obiettivi, siano svolte le seguenti attività:

Rilevazione: analisi dello stato dell’arte sulle procedure e sugli strumenti adottati dai soggetti competenti sul territorio per l’erogazione dei servizi per il lavoro e per l’individuazione e valorizzazione delle competenze.

Elaborazione: realizzazione e definizione di modelli, procedure e strumenti a supporto dei diversi soggetti coinvolti nel Sistema regionale del Lifelong Learning per le attività di competenza, o affinamento/reingegnerizzazione di quelli già esistenti, al fine di indirizzare i servizi per il lavoro sempre più nella valorizzazione e spendibilità delle competenze dei lavoratori.

Monitoraggio: valutazione delle politiche attive del lavoro pianificate sul territorio regionale attraverso l’analisi dei relativi effetti nel mercato del lavoro, con riferimento agli esiti occupazionali di tali politiche.

Nell’ambito delle attività relative alla direttrice “placement” a seguito dell’analisi sul “Modello regionale per la valutazione degli esiti della formazione professionale della Regione Sardegna” si è proposta una possibile semplificazione al fine di favorirne la piena adozione da parte dei servizi competenti. In particolare, le attività progettuali nell’ambito della direttrice in oggetto hanno riguardato:

  • la realizzazione di uno studio di benchmarking a livello europeo e nazionale sull’analisi del “placement”;
  • l’analisi dettagliata del “Modello regionale per la valutazione degli esiti della formazione professionale della Regione Sardegna”, sia delle fasi operative del processo di valutazione sia dei relativi strumenti operativi di rilevazione degli esiti occupazionali della formazione professionale;
  • l’elaborazione di una possibile semplificazione del Modello regionale volta a razionalizzare le attività da eseguire, i soggetti coinvolti e gli strumenti a supporto delle attività di rilevazione;
  • la proposta di una possibile evoluzione del Modello regionale che preveda la valutazione degli esiti occupazionali delle politiche attive promosse dall’Amministrazione Regionale ed il coinvolgimento dei Centri Servizi per il Lavoro e dei Soggetti Accreditati quali attori primari della Rete Regionale dei Servizi Pubblici per il Lavoro.

Nell’ambito delle attività relative alla direttrice “politiche attive del lavoro” a seguito di studi di benchmarking su altre realtà, italiane ed estere, sono stati realizzati degli strumenti operativi che possono supportare le Amministrazioni nelle attività di registrazione delle competenze e nella selezione della politica attiva più idonea al profilo del cittadino.
In particolare, le attività progettuali nell’ambito della direttrice in oggetto hanno riguardato:

  • l’elaborazione di “linee guida” per il servizio di dialogo e scouting con le imprese, volto a raccogliere i fabbisogni e le opportunità offerte dal mercato e promuovere l’incontro tra le opportunità rilevate ed i profili professionali dei cittadini;
  • la costruzione di un vademecum per gli operatori sulle modalità di erogazione dei servizi a cittadini e imprese, quale strumento immediato e di facile consultazione, con una duplice utilità: da un lato fornire un quadro complessivo dell’impianto normativo e dall’altro descrivere le procedure di accesso e le misure di politica attiva che possono essere proposti a cittadini ed imprese;
  • l’elaborazione di “linee guida” a supporto degli operatori dei Servizi per il Lavoro nelle attività di individuazione e analisi delle competenze del cittadino in funzione del Repertorio Regionale delle Figure Professionali della Sardegna;
  • l’analisi e la successiva formalizzazione delle modalità di esecuzione del bilancio delle competenze e di trascrizione delle competenze nel curriculum sono strettamente correlate al Repertorio delle Figure Professionali della Regione Autonoma della Sardegna.

Elaborati progettuali

Di seguito sono riportati i principali elaborati progettuali realizzati nell’ambito “Politiche attive del lavoro”.

  • Linee guida per il servizio di dialogo e scouting con le imprese riporta delle linee guida operative a supporto dei “servizi competenti” della Sardegna nelle attività di dialogo e scouting con le imprese.
  • Vademecum per gli operatori sulle modalità di erogazione dei servizi a cittadini e imprese Vademecum per gli operatori sulle modalità di erogazione dei servizi a cittadini e imprese riporta delle linee guida operative a supporto dei “servizi competenti” della Sardegna per l’erogazione dei servizi a cittadini e imprese.
  • Linee guida operative per la registrazione delle competenze fornisce delle linee guida operative a supporto dei CSL nelle attività di orientamento dei cittadini, con specifico riferimento ai giovani che aderiscono alla “Garanzia Giovani Sardegna”.
  • Linee guida operative a supporto del bilancio delle competenze propone un modello per il percorso di “bilancio delle competenze”, quale riferimento per i CSL della Regione Autonoma della Sardegna nell’erogazione di tale servizio ai cittadini.
  • Il mio fascicolo personale rappresenta il “dossier” del cittadino che intraprende un percorso di bilancio delle competenze. Tale documento ha l’obiettivo di raccogliere tutte le evidenze prodotte in ciascuna fase del percorso, ivi incluso il “portfolio delle competenze”.
  • Guida alla consultazione del RRFP riporta una guida alla consultazione del Repertorio Regionale delle Figure Professionali, così come informatizzato nel Sistema Informativo del Lavoro e della Formazione Professionale “SIL Sardegna”.

Nell’ambito “analisi e raccolta dei fabbisogni professionali” a seguito dello studio sui processi relativi alla gestione del c.d. Pacchetto Anti-Crisi sono stati realizzati degli strumenti operativi che possono supportare Amministrazioni e imprese nelle attività di raccolta e classificazione dei fabbisogni professionali. In particolare, le attività progettuali nell’ambito in oggetto hanno riguardato:

  • l’analisi del processo di concessione della “CIG in deroga”, attraverso l’elaborazione di schede di sintesi contenenti il dettaglio dei relativi adempimenti (in termini di attività, tempistiche, modulistica a supporto, ecc.);
  • l’elaborazione di un questionario per facilitare la rilevazione degli andamenti di mercato e delle competenze considerate “chiave”, e quindi delle figure professionali in grado di migliorare la competitività;
  • la costruzione di un template per articolare le competenze, al fine di una migliore comparabilità e complementarietà secondo regole di sintassi per la declinazione degli elementi descrittivi;
  • la definizione di schede standard, articolate per competenze, in linea con gli standard del Repertorio Regionale delle Figure Professionali della Sardegna, rivolte alle imprese che intendono manifestare i propri fabbisogni professionali e ai cittadini in cerca il lavoro per completare il proprio curriculum;
  • l’elaborazione di un modello di analisi, confronto ed incontro dei fabbisogni delle aziende e dei curriculum professionali al fine di facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.

Elaborati progettuali

Di seguito sono riportati i principali elaborati progettuali realizzati nell’ambito “Analisi e raccolta dei fabbisogni professionali”.

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